Linee Guida Safeguarding CONI

Le violenze e gli abusi nello sport colpiscono fisicamente ed emotivamente gli atleti di qualsiasi età, genere o etnia, così come l’affidabilità delle organizzazioni sportive. L’ASD Moovement, riconosciuta dal CONI, comprende appieno l’esigenza di tutelare i minori e di rilevare e prevenire eventuali molestie, violenze di genere e condizioni di discriminazione previste dal codice delle pari opportunità tra uomo e donna, affermata all’art. 8 della Legge 8 agosto 2019, n. 86, recante RIFORMA DELLO SPORT.

Alla luce di quanto sopra l’ASD elabora delle linee guida per la predisposizione dei modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva e dei codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione prevista dal
decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 o per ragioni di etnia, religione, convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale. Moovement ASD promuove una politica di “tolleranza zero” per la discriminazione e le violenze.

Le Linee Guida sono redatte in coerenza con i principi illustrati e previsti nella sua stessa mission e natura di Associazione che si spende per i valori dello sport e la loro diffusione in ogni forma.

Moovement ASD tutela il diritto di praticare uno sport sicuro, definito come un ambiente sportivo rispettoso, equo e libero da ogni forma di violenza nei confronti degli atleti, soprattutto se minori e particolarmente vulnerabili.

Sono state altresì stabilite delle sanzioni disciplinari a carico dei tesserati che abbiano violato i divieti di cui al capo II del titolo I, libro III del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, ovvero siano stati condannati in via definitiva per i reati di cui agli articoli 600-bis, 600 ter, 600 quater, 600
quater 1, 600 quinquies, 604 bis, 604 ter, 609 bis, 609 ter, 609 quater, 609 quinques, 609 octies 609 undecies del codice penale.

SAFEGUARDING OFFICER

E’ stato nominato un safeguarding officer al fine di verificare di situazioni di pericolo o abusi in corso, nel rispetto delle competenze della giustizia sportiva, nonché per le azioni di prevenzione. Il consiglio direttivo ha stabilito che il ruolo sarà ricoperto da Eleonora Pertusio.

RIFERIMENTI:

Telefono: 340 2806396

Mail: pertusio.el@gmail.com